Cattedrale di Otranto
La cattedrale di Santa Maria Annunziata è il più importante luogo di culto cattolico della città di Otranto, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi, opera dei Normanni e realizzata nel 1088.
Al suo interno due grandi tesori, il mosaico pavimentale che ricopre il pavimento delle tre navate, del monaco Pantaleone, il famosissimo mosaico della vita patrionio dell'Unesco, uno dei più grandi d’Europa e ancora intatto dopo 900 anni.
E nella navata destra vi è la Cappella degli Ottocento Santi Martiri Otrantini, , In essa sono conservati i resti mortali dei santi martiri di Otranto, gli ottocento abitanti di Otranto massacrati e decapitati dai Turchi sul Colle della Minerva il 14 agosto 1480 per non aver voluto rinnegare la fede cristiana. Le reliquie dei martiri sono deposte in sette grandi armadi e dietro il marmoreo altare è conservato il "sasso del martirio" sul quale, secondo la tradizione, avvenne la decapitazione.
La Basilica ha ancora una grande sorpresa, la sua Cripta, luogo affascinante con le sue tante colonne da sembrare quasi una moschea.